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Vademecum per favorire una migliore conoscenza delle terre pubbliche dei Comuni - Focus sui terreni in stato di abbandono

  • 04 Giu, 2019
Vademecum per favorire una migliore conoscenza delle terre pubbliche dei Comuni - Focus sui terreni in stato di abbandono

Il “Vademecum per favorire una migliore conoscenza delle terre pubbliche dei Comuni - focus sui terreni in stato di abbandono”, a cura del gruppo di coordinamento del Progetto SIBaTer- Supporto Istituzionale alla Banca delle Terre, è uno dei prodotti/servizi realizzati da ANCI-IFEL, a valere sul Programma Azione Coesione Complementale (POC) al PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020, a supporto dei Comuni delle 8 Regioni del Mezzogiorno, per lo svolgimento delle attività di censimento di terreni e aree dismesse in stato di abbandono presenti sul proprio territorio, al fine di assegnarli in concessione - previa procedura di evidenza pubblica - per la realizzazione di progetti di valorizzazione proposti da soggetti in età 18-40 anni.

Il Vademecum è stato predisposto pensando al fabbisogno di conoscenza e prima informazione da parte del personale e degli uffici comunali coinvolti nelle attività di censimento, ma al contempo traccia un quadro completo di tutte le attività propedeutiche alla realizzazione di un vero e proprio piano di gestione e valorizzazione del patrimonio comunale di immobili e di terre.

La prima parte del volume è dedicata al censimento del patrimonio pubblico immobiliare e di terre, che è la prima fase di ogni processo di valorizzazione di immobili e terre di proprietà comunale, connessa alle necessarie esigenze di conoscenza da parte del Comune degli assets potenzialmente interessati da provvedimenti concessori a terzi. Questa sezione è arricchita, inoltre, da un focus sulle specificità del censimento di terre in stato di abbandono e da schede per l’identificazione e il censimento di terre e immobili. +

Nella seconda parte del Vademecum è illustrato il panorama delle Banche della terra, istituite ad oggi sia a livello nazionale che regionale, strumenti di mobilità fondiaria che mirano -prevalentemente attraverso la concessione in uso/locazione/affitto del terreno- al “recupero” delle terre abbandonate e non utilizzate, non solo per contenere il degrado ambientale, ma anche per promuovere la realizzazione e la tutela degli interessi sociali, economici e ambientali delle comunità rurali di riferimento del territorio.

 

Informazioni aggiuntive

  • Categoria: Pubblicazioni
  • Area tematica: Investimenti e Patrimonio, Fondi Europei e Coesione
  • Tipo di Documento: Altro
  • Anno: 2019
Ultima modifica il M, 03 Settembre 2019 12:53

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