La speranza dei Comuni in Tarsu di un rinvio puro e semplice della Tares è andata delusa.
Le difficoltà applicative della Tares stanno mettendo in ginocchio gran parte dei comuni d'Italia compresi quelli che hanno già licenziato le manovre tariffarie.
I Comuni possono rinviare al 2014 il pagamento delle ultime rate Tares di quest'anno, ma devono riscuotere entro fine anno la maggiorazione di 30 centesimi a metro quadro.
Abolizione della seconda rata Imu ed esenzione senza limiti temporali per i fabbricati-merce posseduti dalle imprese.
Il versamento dell'ultima rata della Tares 2013 si può sdoppiare, perché i Comuni possono far slittare l'appuntamento alla cassa nei primi mesi del 2014 ma non possono ritardare i pagamenti della maggiorazione statale, che non può essere posticipata dopo il 16 dicembre prossimo.