Gli Enti Locali, grandi e piccoli, sono chiamati ad impegnarsi proficuamente nella lotta all'evasione nel proprio territorio. In tal modo si riuscirà ad evitare un ulteriore inasprimento della pressione tributaria, ottenendo un incremento di risorse necessarie al finanziamento dei servizi pubblici. Oggi, alla luce della evoluzione, anche informatica, delle banche dati, un Comune può affrontare l'attività di accertamento con minori margini di errori e minor dispendio di energie economiche. Dopo aver fatto una breve panoramica sulle tipologie di avvisi di accertamento, sull'aspetto sanzionatorio e sulle banche dati disponibili, si esporranno alcuni approcci metodologici per la lotta all'evasione, sia per quanto riguarda i tributi locali (ICI-IMU e TARSU-TARES), che per quanto riguarda l'aspetto erariale (segnalazioni qualificate).
Destinatari: Amministratori, Dirigenti, Funzionari e Operatori Uffici Tributi e Finanziari, Società 100% pubbliche Enti Locali
Relatore: Massimo MIGLIORISI (Responsabile Ufficio Tributi del Comune di Mugnano di Napoli (NA) - Docente Esclusivo A.N.U.T.E.L.)
Programma
Attività di accertamento
- avviso per infedele/omessa denuncia; - avviso per omesso/parziale versamento; - contenuto e motivazione, vizi dell'avviso e potere di autotutela.
Aspetto sanzionatorio - principi; - tipi di illecito e relative sanzioni; - le violazioni pluriennali e il problema del cumulo giuridico; - sanzioni in caso di ravvedimento, anche alla luce delle novità apportate dalla legge di stabilità 2015; - termini di decadenza; - notifica, con particolare riferimento alle società cancellate dal registro delle imprese.
Sistema dei controlli - obiettivi raggiungibili: - equità fiscale per il cittadino attraverso individuazione fasce di elusione/evasione; - ampliamento base imponibile, nuove e maggiori entrate attraverso incroci sistemi e sistematici di banche dati; - bonifica e allineamento banche dati interne ed esterne all'Ente; - metodologie di lavoro finalizzate all'individuazione di evasione/elusione specifica ed interdisciplinare.
Esempi sulle metodologie per l'accertamento (best practices): - allineamento della banca dati TARSU alle banche dati ufficiali (dati catastali e soggetti iscritti ruolo): - individuazione degli immobili iscritti a ruolo con mq inferiori alla superficie utile, - individuazione degli immobili non iscritti ruolo; - verifica evasione TARSU da anagrafe; - verifica evasione TARSU da utenze elettriche/gas/idriche; - verifica di esenzioni/riduzioni in base al reddito o al modello ISEE ; - allineamento della banche dati ICI al CATASTO: - riclassamento degli immobili (categorie e rendite) - Esempi sul comma 336 - verifica unità immobiliari F3 o F4; - verifica abitazione principale ai fini ICI/IMU, - controlli DOCFA ai fini ICI - verifica delle partite IVA operanti sul territorio; - segnalazione qualificate (alcuni esempi di indagine: quadro RB ed RM delle dichiarazioni analitiche dei redditi).