Delle 9 «ipotesi di intervento» dell'Imu sulla prima casa, una sola interessa il 2013 ed è proprio l'ultima.
«Un contributo al dibattito in corso» che «non ha la pretesa di essere esaustivo».
L'Economia presenta il dossier con le «Ipotesi di revisione del prelievo sugli immobili».
Una riduzione dell'Imu sulle abitazioni principali da realizzare per mano dei Comuni, l'arrivo della service tax, la deducibilità almeno al 50% dell'Imu dal reddito d'impresa e un "disincentivo" agli immobili sfitti.
Le aree edificabili non sono autonomamente soggette al pagamento dell'Ici e dell'Imu se sono pertinenze dei fabbricati, anche se il contribuente non ha indicato questa destinazione degli immobili nella dichiarazione.