Slide relative ai seminari tenutisi a Pisa 24 novembre 2014 e a Firenze 26 novembre 2014 'Le misure conseguenti al mancato rispetto dei vincoli finanziari posti alla contrattazione integrativa e all'utilizzo del fondo' Relatore: Luca del Frate
I rendiconti 2015 dovranno essere inviati tramite il Sirtel entro i ll 30 giugno per i comuni con più di 20mila abitanti, le province e città metropolitane ed entro il 15 luglio per i comuni fino a 19.999 abitanti. Con la deliberazione n. 12 del 29 aprile la sezione Autonomie la Corte di conti ha reso agli enti locali le modalità e i termini per la trasmissione dei dati del rendiconto dell'esercizio 2015.
Si riporta l'intervento del Presidente Guido Castelli in materia di debito delle Pubbliche Amministrazioni, pubblicato sul sito dell'ANCI
I dati diffusi oggi da Bankitalia mostrano ancora una volta il contributo fornito dai Comuni alla riduzione del debito pubblico: meno 6,6 miliardi di euro, a fronte di un aumento di 40 miliardi del debito delle Amministrazioni centrali. Si dimostra ulteriormente che negli ultimi anni la finanza pubblica ha utilizzato a piene mani le regole restrittive imposte ai Comuni senza innescare percorsi altrettanto stringenti sulle Amministrazioni centrali €?. Lo afferma Guido Castelli, delegato ANCI alla Finanza locale.
Un anno di tempo. è quanto vale il salvagente che il governo ha inserito all'ultimo nel decreto sulle società partecipate, che esclude diverse aziende pubbliche dalla stretta approvata dal governo.
La fiscalità locale non riesce a trovare stabilità e le modifiche normative che intervengono annualmente ne cambiano le regole e le dinamiche, obbligando gli enti locali a rivedere piani pluriennali e programmazioni strategiche di medio e lungo periodo. In questa ottica di nuovo centralismo si collocano le scelte assunte, negli anni, dal legislatore.