Ultimo aggiornamento 30.04.2025 - 18:13

Per favorire il pagamento dei debiti della P.A. nei confronti delle imprese, i Comuni devono certificare, su istanza del creditore, i crediti relativi a somme dovute per somministrazioni, appalti, forniture e prestazioni professionali. L’istanza di certificazione, passaggio necessario per il riconoscimento del credito vantato, è gestita da una piattaforma elettronica per la certificazione dei crediti predisposta dal Ministero dell’Economia e delle Finanze – Ragioneria Generale dello Stato.

La piattaforma e le note esplicative del MEF-RGS sono accessibili all’indirizzo web: http://certificazionecrediti.mef.gov.it.

La certificazione è uno strumento essenziale per risolvere le problematiche legate ai ritardi dei pagamenti dei debiti della P.A.. Tali ritardi sono stati oggetto dell’apertura di una procedura di infrazione europea, nonché di diverse norme nazionali dedicate alla soluzione del problema (D. L. 35/2013 e D.L. 66/2014).

Al fine di agevolare il processo di certificazione dei crediti e favorire quindi la capacità di pagamento della Pubblica Amministrazione, IFEL, nell’ambito dell’attività di supporto ed assistenza ai Comuni nell’attività di certificazione dei pagamenti, ha attivato un help desk on line al quale si potranno rivolgere gli Enti locali per avere chiarimenti sul funzionamento del sistema e sulle regole della certificazione.

I Comuni interessati possono compilare il form accessibile al seguente link: http://www.fondazioneifel.it/invio-quesiti

Pubblicato in: Contabilità e Bilancio

A soli pochi giorni dalla scadenza del monitoraggio semestrale del Patto di stabilità interno (lo scorso 28 luglio), la Ragioneria Generale dello Stato ha interpretato in modo del tutto inaspettato la norma sul monitoraggio, necessario anche ai fini dell’individuazione di ulteriori spazi di Patto per l’effettuazione di pagamenti in conto capitale (ultimo periodo del comma 9 bis dell’art. 31 della legge n. 183 del 2011, introdotto dal comma 535 dell’art. 1 della legge di stabilità 2014).

Con una nota metodologica alla compilazione del prospetto relativo al monitoraggio, il Ministero dell’economia e delle finanze ha chiarito che, per poter ottenere gli spazi finanziari concessi con la citata norma, devono essere realizzati pagamenti in conto capitale per un importo pari almeno al doppio degli spazi concessi. Secondo il Mef, infatti, la somma riconosciuta dalla norma in commento non è da considerare come una riduzione della manovra a carico dei Comuni, ma come uno stimolo al pagamento degli investimenti oltre quanto ordinariamente programmato dal singolo ente.

Questa posizione non è in alcun modo condivisibile sia nel merito, sia, tanto meno, nel metodo. La limitazione introdotta per via meramente interpretativa, infatti, non è stata esplicitata né nella circolare relativa al patto di stabilità interno, né nel decreto che approva tempi e modelli di compilazione dei prospetti ai fini del monitoraggio.

Anci sta sollecitando il Ministero dell’economia e delle finanze a rivedere la propria posizione, anche attraverso la formulazione di proposte emendative alla legge vigente, al fine di consentire a tutti i Comuni di utilizzare i maggiori spazi garantiti dalla legge di stabilità 2014, con riferimento all’intero anno 2014 e non soltanto al primo semestre dell’anno.

Pubblicato in: Contabilità e Bilancio

Circolare RGS del 7 luglio 2014 n. 22

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze - Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato ha comunicato l’accoglimento della richiesta di ANCI di prorogare al 28 luglio p.v. il termine per il monitoraggio finalizzato alla verifica dei debiti in conto capitale certi, liquidi ed esigibili al 31.12.2013, di cui al punto 1) della Circolare n. 22 del 2014.
Con riferimento ad alcune criticità segnalate dai Comuni in merito all’accesso alla Piattaforma elettronica e al tipo di informazioni inseribili, si forniscono i seguenti chiarimenti desunti dalla comunicazione inviata dalla Ragioneria Generale dello Stato:
1. tra i debiti oggetto del monitoraggio vanno ricompresi gli importi che emergono non solo dalle fatture ricevute, ma anche da “richieste equivalenti di pagamento”, rappresentate ad esempio dai cosiddetti stati di avanzamento lavori. Come confermato dalla Ragioneria, lo scopo della circolare n. 22 è quello di effettuare una ricognizione dei debiti certi, liquidi ed esigibili di parte capitale, tra i quali sono inclusi anche quelli documentati dai certificati di pagamento rate emessi per il pagamento in base allo stato di avanzamento lavori (art. 195 DPR 207/2010);
2. non può, purtroppo, trovare soluzione nell’immediato la richiesta di estensione della funzione di immissione dei dati di monitoraggio ad incaricati delegati. Tale funzione resta pertanto riservata al solo Responsabile dell’ente. Anci ed Ifel continueranno a richiedere soluzioni tecniche alternative e a rappresentarne la necessità, non solo sotto il profilo dell’operatività degli uffici comunali, ma anche per ciò che riguarda le esigenze di completezza ed affidabilità delle informazioni di volta in volta richieste.

Pubblicato in: Contabilità e Bilancio
In vista dell'emanazione del decreto legislativo riguardante l'armonizzazione contabile degli enti territoriali, Ministero dell'Economia e delle Finanze - Ragioneria Generale dello Stato, ANCI ed IFEL avviano un percorso di formazione istituzionale diretto a favorire la piena e diffusa attuazione, su tutto il territorio nazionale, dei nuovi metodi contabili.
 
La  primaria finalità degli incontri formativi è fornire agli enti locali, il supporto necessario sia alla prima fase di attuazione sia ai successivi adempimenti previsti dalla riforma, comprese le implicazioni metodologiche di carattere organizzativo e gestionale che il nuovo sistema contabile implica.
 
La prima edizione del corso si terrà a Roma, c/o il Ministero dell'economia e delle Finanze - Ragioneria Generale dello Stato - Via Pastrengo 22, nei giorni 24-25 luglio 2014.
 
La seconda edizione si svolgerà a Milano, c/o Palazzo delle Stelline, Corso Magenta, 61 nei giorni 28-29 luglio 2014.
 
Nei programmi in allegato vi sono tutte le informazioni relative alla partecipazione ai corsi che, ricordiamo, essere gratuiti previa iscrizione.
 
Nei programmi in allegato vi sono tutte le informazioni relative alla partecipazione ai corsi che, ricordiamo, sono gratuiti. L'iscrizione è obbligatoria.
 
Pubblicato in: Contabilità e Bilancio

A seguito della sollecitazione inviata alcuni giorni fa dal Presidente Anci Piero Fassino al Ministro dell’Interno Alfano, nella riunione della Conferenza Stato – città del 10 luglio scorso, è stato espresso parere favorevole ad una proroga del termine per la deliberazione dei bilanci di previsione 2014 al 30 settembre.

Si attende ora l'emanazione del decreto del Ministro dell'Interno.

Il termine per l’invio al Ministero dell'Economia delle deliberazioni Tasi resta comunque fermo al 10 settembre 2014, ai fini della pubblicazione sul sito dello stesso Mef entro il 18 settembre (comma 688 della Legge di stabilità).

Si allega la Lettera inviata dal Presidente Fassino al Ministro dell’Interno.

Pubblicato in: Contabilità e Bilancio

Filtra le notizie

Filtri tematici notizie

Tag

Ricerca Titolo

Focus

Progetti

Podcast - Gazzetta IFEL


Webinar
e-Learning

In presenza

Seminari