9.300 progetti in essere, oltre 10 miliardi di euro di finanziamento, e nell’insieme quasi il 37% degli interventi di quelli in realizzazione è stato già chiuso. Nel settimo numero del PNRR delle cose, rubrica in collaborazione con il Sole24ore, vengono analizzati i progetti finanziati su case di case di comunità, poli ospedalieri e progetti di ricerca e formazione.
Gli interventi strutturali su case di comunità riguardano 903 progetti finanziati (quasi il 10% dell’insieme per oltre 1,5 miliardi di euro), 6.431 poli ospedalieri (70% dei progetti per un importo pari a oltre 8 miliardi di euro) e 1.966 progetti di ricerca e formazione (pari al 21% dei progetti per oltre 500 mila euro di finanziato).
Per quanto concerne lo stato di avanzamento dei progetti in essere di cui si hanno informazioni complete, risultano chiusi 3.410, pari a quasi il 37% degli interventi complessivi e oltre il 17% dell’intero finanziamento.
la maggior parte dei progetti è situata in Lombardia (14,4%), Campania (13,3%), Lazio (10,6%) e Sicilia (8,9%) che complessivamente rappresentano il 47,2% del totale dei progetti. Si precisa che dei 9.300 CUP considerati, 123 progetti erano taggati come “Ambito Nazionale” e quindi non considerati nell’indagine. In termini di distribuzione dei finanziamenti totali si ripropone uno squilibrio tra le Regioni. Le Regioni con i finanziamenti maggiori sono: Lombardia (13,6%), Campania (12,4%) e Lazio (12,0%) che rappresentano il 38,1% del totale dei finanziamenti.
È interessante notare come il 47,65% dei progetti provenga dalle Aree Interne, ossia dal gruppo D – Intermedio, E – Periferico ed F – Ultraperiferico. In termini di finanziamento totale, questo gruppo di progetto cuba il 50,12% dei finanziamenti totali.
Infine, tra le città con il maggior importo finanziato troviamo Roma con 762 progetti (pari al 10% dei finanziamenti totali), Napoli con 709 progetti (pari a quasi il 7% dell’importo) e Milano con 555 progetti (quasi il 6% dei finanziamenti).
Tutti i numeri del "PNRR delle cose" li trovi qui.
Leggi il nuovo episodio di marzo 2025 in allegato.
Si terrà il 27 marzo, presso l’Aula Magna della Scuola Nazionale dell’Amministrazione “Gianluca Colarusso” a Roma in Via Maresciallo Caviglia 24 , la giornata formativa “Il Partenariato Pubblico Privato dopo il Correttivo appalti ed esperienze a confronto”.
Dopo i saluti introduttivi, affidati a Riccardo Sisti, Segretario Generale SNA e ad Alessandro Morelli, Sottosegretario di Stato alla programmazione e coordinamento politica economica, la giornata proseguirà con due panel di approfodimento.
Il primo verterà sul tema del “PPP e Correttivo appalti” e vedrà la partecipazione, per IFEL, di Walter Tortorella, Responsabile Dipartimento Economia Locale e Direttore Scuola IFEL. Il secondo sarà dedicato all’approfondimento delle esperienze e studi a confronto sul PPP in Italia, nel corso del quale sarà anche presentato il volume dal titolo “PPP: nuovi orizzonti. Scritti in memoria di Pasquale Marasco”.
L’evento si svolge nell'ambito della PNRRAcademy, iniziativa di Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, IFEL, SNA - Scuola Nazionale dell'Amministrazione e Itaca, in collaborazione con Autorità Nazionale Anticorruzione, Consip SpA e Rete degli Osservatori regionali dei contratti pubblici.
Per maggiori informazioni sulle modalità di partecipazione è possibile scrivere a:
IFEL organizza una giornata di studi dedicata alla politica di coesione che mette a confronto punti di vista politico-istituzionali, conoscenze tecniche ed esperienze volte a definire una riflessione che faccia emergere quanto di produttivo sia stato realizzato dai Comuni in materia, con quali strumenti e anche superando quali criticità.
La giornata di studi si intitola: “Politica di coesione e riforma del bilancio UE post 2027” e si terrà lunedì 17 marzo 2025 dalle ore 9.00-17:00 presso il Murate Idea Park – Sala Wanda Pasquini, in Piazza Madonna della neve, 8 a Firenze. LEGGI IL PROGRAMMA QUI
L’evento avvia la sua riflessione a partire da una evidenza acclarata ovvero che i fondi della politica di coesione abbiano un impatto significativo nel miglioramento dei nostri territori, delle loro infrastrutture, della sostenibilità e dell'innovazione locale e nel favorire l'inclusione sociale in tutte le regioni europee. Per questa ragione, nel ciclo di programmazione 2021-2027, i fondi della coesione continuano a giocare un ruolo chiave nel sostegno alle regioni dell'UE.
Il che chiama l’Europa a uno sforzo attuativo importante che dovrà essere compiuto da tutti i protagonisti di questa politica per assicurare che le risorse a disposizione vengano utilmente assorbite entro il 31 dicembre 2029, data finale per la certificazione delle spese. Parole chiave, in questa ottica, sono: monitoraggio e ottimizzazione, azioni necessarie per garantire risultati efficaci e sostenibili, ma anche misurazione degli impatti degli interventi realizzati e la loro comunicazione, funzionali alla trasparenza, alla rendicontabilità e alla valutazione degli investimenti stessi.
La giornata di studi IFEL si inserisce in questo scenario, arricchito dal dibattito sulla riforma già in corso in Europa: l’evento di Firenze, quindi, si configura come un utile momento di confronto anche per discutere del futuro della politica di coesione nell’ambito delle nuove prospettive finanziarie dell’UE per il ciclo 2028-2034.
Nel corso della giornata verranno anche presentati i risultati del Progetto DYNAMIC (Dynamic and interactive and Platform for citizens' involvement in European policies), un’iniziativa finanziata dalla Commissione UE e gestita da un ampio partenariato (IFEL, Comune di Vicchio-FI, Toscana Formazione, Cultura REPublic, Bluebiloba, Markora) con cui sono state coinvolte le comunità locali, aumentando con un approccio innovativo e partecipativo la consapevolezza dell’importanza di questa politica per i cittadini. Leggi qui la scheda sul progetto Dynamic.
Il programma è disponibile qui. L'evento si terrà in presenzalunedì 17 marzo 2025 dalle ore 9.00-17:00 presso il Murate Idea Park – Sala Wanda Pasquini, in Piazza Madonna della neve, 8 a Firenze. E' possibile iscriversi compilando questo form.
Sarà possibile seguire i lavori anche in diretta streaming sul canale YouTube della Fondazione. Per la diretta streaming non è necessario iscriversi.
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Nell’ambito del Seminario nazionale UPI “I responsabili finanziari e quelli tecnici protagonisti della nuova Provincia”, che si svolgerà il prossimo 4 marzo a Roma, si farà un primo punto sulla “Sperimentazione per la completa digitalizzazione dei pagamenti degli Enti Locali in SIOPE+ e la corretta alimentazione della Piattaforma dei Crediti Commerciali (PCC)”.
La sperimentazione, grazie a una dotazione di 2,65 milioni di euro a valere sul Programma complementare di Azione e Coesione per la Governance dei sistemi di gestione e controllo 2014/2020 della Ragioneria Generale dello Stato, ha incentivato 66 percorsi pilota finalizzati all’eliminazione dei seguenti fenomeni, distorsivi rispetto agli obiettivi di monitoraggio nazionale della spesa pubblica:
Apre i lavori della giornata, Piero Antonelli, Direttore UPI. La sezione pomeridiana, dedicata al progetto complesso, sarà avviata da Luisa Gottardi, funzionaria UPI, che introdurrà la relazione di Cinzia Simeone, Dirigente Generale della Ragioneria Generale dello Stato, dal titolo “La Programmazione di cassa, le misure per la tempestività dei pagamenti, i piani dei flussi”.
Per IFEL interverrà Gianpiero Zaffi Borgetti, Responsabile Area ICT e Servizi ai Comuni della Fondazione, che traccerà il quadro dell’avanzamento del progetto complesso prospettandone le evoluzioni possibili. Infine, le esperienze degli Sperimentatori.
L’appuntamento è a Roma, Villa Altieri, il prossimo 4 marzo. Ulteriori dettagli sono disponibili qui.
Sono disponibili le nuove checklist "assistite" allegate al Vademecum DNSH di IFEL. Questi strumenti, sviluppati in collaborazione con il Ministero dell'Economia e delle Finanze – Ragioneria Generale dello Stato (MEF-RGS), sono progettati per supportare i RUP, i progettisti e gli auditor nel rispetto del principio DNSH (Do No Significant Harm) negli interventi del PNRR.
Le checklist coprono attualmente la Scheda 1 (Costruzione di nuovi edifici) e la Scheda 2 (Ristrutturazioni e riqualificazioni di edifici residenziali e non residenziali).